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CALI'  GIUSEPPE Via Rossini 1, 12041 Benevagienna (CN),  Tel. 338/ 7881600 calart@hotmail.it  www.caliart.it

GIUSEPPE CALI'


Io credo nella mia terra
 

 
SAM 2260

 


Il giullare e la gazza

 


Giuochi di colore

 


Lavoro d'artista


Immersion


Non sarai mai solo


ALCHIMIA 1
Alchimia 1


Dolce incanto


Senza respiro

 


Oculus

 


Il giullare
 


Persuasione

     

Curriculum

Formazione
Giuseppe Calì è nato il 26 Luglio del 1976 a Palermo. La vivacità di questa città e la cultura siciliana si innestano con la sua personalità dipingendo un carattere forte e passionale. A otto anni inizia a imitare il nonno Pietro che si diletta nella pittura  e scopre di essere misteriosamente attratto dal mondo dell’arte. Le corde della sua sensibilità risuonano nel vedere il nonno dipingere e la passione per il disegno spicca il volo. Così già a questa età crea il suo primo disegno a matita che raffigura un uomo di spalle, da qui il suo interesse verso la rappresentazione del figurativo. Il papà Luigi lo iscrive alle scuole superiori presso un istituto tecnico per geometri vicino casa, ma Giuseppe, che sente il richiamo del mondo artistico, decide di cambiare e di intraprendere gli studi presso l’Istituto d’Arte di Palermo dove conseguirà la maturità di maestro d’arte all’età di 19 anni specializzandosi in decorazione pittorica. Nel 1997 decide di arruolarsi da volontario nell’esercito partendo per il nord Italia,  interrompendo gli studi presso l’Accademia delle Belle Arti di Palermo.
       Gli vengono cosi commissionati lavori da chi ha la possibilità di vedere le sue opere, crea il nuovo stemma del 1° Reggimento della caserma G. Perotti con un’aquila che regge con gli artigli l’obice, stemma successivamente riadattato in misure maggiori per essere collocato nella facciata principale della caserma. Dello stesso periodo è anche l’opera “La presa di posizione dell’Artiglieria da Montagna” realizzato in acrilico su tela e donata al Reggimento.
       Negli ultimi anni le opere di Giuseppe assumono aspetti tipici dell’astrattismo. Il suo modo di disegnare e dipingere diventa passionale e fulmineo: sui suoi quadri compaiono gli effetti di passaggi veloci, avvenuti d’istinto e senza riflessione. E’ una libertà creativa istantanea, un’azione artistica che nasce prima, ed è più veloce, di ogni scelta dove le forme ed i colori si intrecciano come specchio dei propri sentimenti narrando la sua idea di libertà dai confini e dalla staticità. Questa forma d’arte gli permette l’espressione delle vette più alte della sua personalità per uscire dalla coscienza razionale, comprendere ciò che è “oltre i confini” e realizzare potenzialità che sono inconsce. Pollock e Riopelle i suoi artisti ispiratori. La scelta della tecnica dell’action painting (colate di pennello)  esprime una ulteriore pratica dello sconfinamento e dell’espansione “Oltre i confini” con cui l’artista esprime il desiderio di non avere limiti, di non sottostare a regole esterne. Ma è proprio attraverso questa apparente causalità delle sue linee che recupera il senso dell’infinito e del suo e
quilibrio e il dipingere si trasforma in una emersione di una pulsione carica di energia, manifestazione di uno stato d’animo che scavalca qualsiasi progetto per affidarsi a una “automaticità” del gesto che nasce dal profondo.          
       Attualmente Giuseppe Calì vive in un paese della provincia di Cuneo dove svolge la sua attività di artista e lavora alle opere che gli vengono commissionate (Giovanni Sanguedolce)

 

Esposizioni e partecipazioni
1996
  MAGGIO – Esposizione  “Galleria Rizzo”   -  PALERMO
2009  LUGLIO  – Spazio D’arte Artefilia “Oltre i Confini -  TORINO
2009 OTTOBRE - “Libreria Legolibri  -  TORINO
2009 6-7-8 NOVEMBRE -“ParatissimA 5.2”  -  S. Salvario (TO)
2009 10-18 NOV  -Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea  -  MILANO
2009 Partecipazione al PREMIO CELESTE
2009 DICEMBRE/GENNAIO /2010 -“Associazione “TRA ME”    -  CARIGNANO
2010  FEBBRAIO  -“ Short Bus” -  TORINO
2010 FEBBRAIO/APRILE  Estemporanea Internazionale – Nizza (Francia)
2010 FEBBRAIO/MARZO Conflitti D’arte ACI GALLERY – TORINO
2010 MARZO IOESPONGO XIII EDIZIONE “PASTIS” – TORINO
2010 MAGGIO LITTLE ART BIENNALE – FOSSANO
2010 Pubblicazione su AVANGURDIE ARTISTICHE 2010  -  PALERMO
2010 GIUGNO/2010 Premio Nazionale di Pittura Leonardo -  SAVIGLIANO (CN)
2010 GIUGNO/2010 “EASY PAINT”  -  SETTIMO T. (TO)
2010 SETTEMBRE/2010 “IDENTITA’ 2  -  BRA (CN)
2010 OTTOBRE 10° CONCORSO DI PITTURA BORGO PIAZZA -  FOSSANO
2010 OTTOBRE / NOVEMBRE– Personale “DIFFERENZE”  -  CUNEO
2010 NOVEMBRE/2010 Nomina di AMBASCIATORE DELL’ARTE -   BRINDISI
2010 NOVEMBRE/2010 PREMIO INTERNAZ. G.B. MORONI -  Colognola (BG)
2010 NOVEMBRE/2010 CONCORSO ARTISTICO INTERNAZIONALE -  Serralunga (CN)
2010 Pubblicazione su “IGRANDI MAESTRI” -  Palermo
2010 DICEMBRE-FEBBRAIO 2011  Pers. Cacca Risp. SAVONA -  FOSSANO (CN)
2011 FEBBRAIO 1° Premio Int.le Arcieri “Carnevale Ivrea” – IVREA
2011 FEBBRAIO “Insieme con l’Arte 2011″ IV Ed.  – PORTICI (NA)
2011 MARZO CENTRO D’ARTE GAMEN  – Napoli
2011 MARZO “Tradizione e  Innovazione nell’Arte”  -  ROMA
2011 APRILE Premio “LEONE D’ORO DELL’ ARTE” 2011  – SIRMIONE (BS)
2011 APRILE  3° ESPOSIZIONE ITINERANTE ATHENA CLUB – VARCATURO
2011 APRILE Collettiva ADOTTA UN PITTORE aci gallery  – TORINO
2011 APRILE PREMIO MATTEO OLIVERO   – SALUZZO (CN)
2011 MAGGIO Concorso pittorico “IL SOGNO” PRISMAART LAB  – BRA (CN)
2011 GIUGNO Celebrazioni dei 150 anni dell’unità d’ITALIA – CUNEO
2011 GIUGNO 2°Premio “PREMIO LEONARDO” – Savigliano (CN)
2011 LUGLIO Premio Inghilterra II Biennale Internazionale – LONDON
2011 LUGLIO Concorso “I PICCOLI FRUTTI” – Martiniana po (CN)
2011 SETTEMBRE Estemporanea Litte art Festa delle ass. – FOSSANO
2011 SETTEMBRE 30 ARTISTI PER I 150 ANNI D’Italia – FOSSANO
2011 DICEMBRE PREMIO SATURA PRIZE – GENOVA
2012 GENNAIO 3^ EDIZIONE “FARI NELLA CITTA’ AciGallery - TORINO

Recensioni, critiche, commenti e interpretazioni

        Giuseppe Calì, artista giovane ma non privo di esperienza artistica, “attacca” la tela con determinazione ed energia, con risultati spesso imprevedibili e conturbanti. Estroso ed originale, pur nella scia dei Maestri contemporanei, dimostra di voler seguire i propri percorsi stilistici e tecnici. Si riconoscono in lui le pennellate dense e veloci e i colori spruzzati: caratteristiche di un “action painting”, che, lungi da voler imitare pedissequamente Pollock, in realtà segue il movimento dell’artista che ne è attore e fruitore al contempo. L’osservatore non può dunque far a meno di sentire nelle corde più intime dell’animo il vibrare all’unisono delle opere con il loro creatore. In ” NATURA E VITA”, per esempio, tutto l’insieme dell’opera scaturisce da un’ energia vitale intensa e vivificante, così da percepirne l’intimo significato ontologico. Artista dalla spiccata personalità, Giuseppe Calì dimostra di potersi inserire tra gli artisti internazionali, per i quali tutto ciò che detta la propria fantasia si libra in volo liberamente e gioiosamente, senza limiti culturali o cognitivi. (Dott. Nadine Giove).

         “L’operato artistico di Giuseppe Calì rende la figurazione un elemento altro rispetto a quella banalmente conosciuta. L’interpretazione è alla base del suo operato. I sentimenti vengono riportati su una tela che vibra di colore pregno di valori semiotici. Il significante assume l’essenza dell’accennato. Un linguaggio segnico che trova in linee evolutive dinamiche e allo stesso antinomiche il suo significato più profondo. Una cromia che si fa portavoce della struttura del pensiero.”  (Avanguardie Artistiche 2010, (Salvatore Russo).

         Nel vortice cromatico di Giuseppe Calì - Spirali dorate imbevute di materia e luce divengono vortice emozionale nell’opera d’arte “Ambrosia” di Giuseppe Calì, autore Palermitano dalla verve sorprendente. In questo dipinto la vibrazione del colore ci introduce in un luogo distante dalla realtà ma tangibile nella pittura. Il dinamismo segnico e gestuale che connota la tela è complice silenzioso di questo viaggio inconscio che compie lo spettatore, vittima del tripudio cromatico di Calì, attraverso i labirinti della psiche impressi sulla superficie dipinta. Il turbinio di sensazioni che ne scaturisce coinvolge soggettivamente l’osservatore fino all’encomio aureo che si scorge nella fascia centrale del quadro, inaspettata esaltazione dell’oro peraltro ravvisabile nel parallelismo spirituale proposto da Calì come fulcro e perno della concezione artistica dell’artista. Il preziosismo materico contribuisce notevolmente ad amplificare il pathos di “Ambrosia” nella dolcezza del gesto. (Sabrina Falzone).

        L’ impeto creativo dell’artista Giuseppe Calì è la dimostrazione della sua attitudine a comporre e a creare immagini e metafore dando libero sfogo alla sua personalità estrosa e sperimentatrice supportata da luminosi cromatismi (Dino Marasà - I Grandi Maestri 2010).

       Giuseppe Calì, ovvero il potere ancestrale del colore - Se dovessi elencare le caratteristiche principali dei lavori di Giuseppe Calì, dovrei, in linea di massima, ripercorrere gran parte della storia dell’arte. Dovrei fare dei riferimenti  alla tradizione figurativa, poi a quella astratta, poi a quella informale, poi a quella espressionista fino all’action painting. Ma, se dovessi esprimere una sola caratteristica di questo artista, sceglierei in assoluto l’uso vivido del colore. Infatti, prendendo una qualsiasi delle sue produzioni, quello che più colpisce è il risultato ultimo che ottiene sulla tela: che sia una figura, una forma o nulla di tutto questo, ciò che attrae e cattura l’osservatore è l’esito del quadro. Quadro  che sembra aver assunto, da quel mix di tinte e toni, un colore con una sua densità e lucentezza  specifica che, a mio parere, non può che essere l’originalità [la vera firma] dei quadri di Giuseppe Calì (Silvano Ferrarese).

Hanno scritto di Giusepe Calì

Silvano Ferrarese, Dino Marasà, Sabrina Falzone
Salvatore Russo, Nadine Giove
 



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