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Curriculum

Formazione
Ida Barbieri è nata a Spotorno, in provincia di Savona. Ha sempre lavorato nel campo della moda come stilista, esprimendo in questo settore la sua passione per il disegno e la creazione di modelli per abiti da donna e, in seguito ha gestito per lungo tempo una boutique di moda. Da alcuni anni ha scoperto la passione per la pittura rivelando una grande capacità tecnica ed espressiva e realizza, così, le sue opere dipingendo ad olio tele di vari formati, nelle quali il surrealismo si mescola con una fresca vena che ricorda il naif.

Esposizioni e partecipazioni

2014 Bergeggi (SV) Salone Municipale

Recensioni, critiche, commenti e interpretazioni

Ida Barbieri: - La pittura flusso di vita.: La fantasia e l’inventiva sono le caratteristiche della pittura di Ida Barbieri. Note di colori che accendono l’empatia tra noi e il mondo. Spose e sposi per mano, innamorati ai giardinetti, sante e beati al cospetto di Dio, danzatori, sirene o melodie astratte colorate ci portano in una dimensione di elevazione emotiva. Certo, potrebbero essere immagini mitiche del mondo, eppure esse partono proprio dalla rappresentazione della quotidianità, dalla spontaneità di essere nel mondo. Nei dipinti si scorge quella joie de vivre matissiana; e proprio come Matisse non lasciò trasparire nella sua pittura le tragedie della vita, la malattia, le guerre, i lutti, così l’arte di Ida Barbieri riflette un mondo fatto di genuinità, di essenzialità, dove il tema dell’amore, amore universale costituisce il denominatore comune. La spontaneità e il linguaggio immediato fanno sì che i suoi soggetti, i quali rimandano a messaggi universali, ubbidiscano alla sola legge del sentimento genuino come verità. E per raggiungere totalmente la libertà di vivere la vita come amore e con amore, ella non si cura di rispettare le proporzioni delle figure, o là dove presenti, degli edificio dei paesaggi.
Genuinità non significa improvvisazione. I lavori della pittrice partono da idee che si incamminano anche con fatica: progetti, abbozzi per finire nei disegni che concretizzano il lavoro di partenza.
La proporzione, la misura, l’equilibrio la pittrice le raggiunge con la forza del colore; colori che rimandano alla tradizione classica italiana: ponderati nei loro rapporti di tono e nel loro bilanciamento di chiari e di scuri, nella loro giustapposizione. Colore terso, limpido, talora trasparente, talvolta più corposo; zone campite, piatte, espanse alternate a colori cangianti e sfumato: tutto deve concorrere a far sì che l’opera sia un flusso continuo di vita. I suoi dipinti non sono un riflesso della realtà, una mimesis, ma esistenza stessa. I dipinti di Ida Barbieri vivono, pulsano costantemente nell’animo e nello spirito di ognuno di noi. (Italo Del Neri, maggio 2014)

IDA BARBIERI